Recuperare i terreni abbandonati e creare nuove opportunità di lavoro per i giovani. È l’obiettivo del progetto SIBaTer – Supporto Istituzionale alla Banca delle Terre, che il Governo ha affidato ad ANCI per supportare i comuni del Mezzogiorno nell’intraprendere nuove iniziative imprenditoriali. Se n’è parlato in un incontro pubblico all’interno della sala convegni di Borgotufi, albergo diffuso di Castel del Giudice, nato dal riutilizzo di case in disuso, uno dei progetti di rigenerazione territoriale del comune altomolisano, noto per aver messo in atto buone pratiche per invertire la rotta dello spopolamento, come il recupero di terre lasciate incolte ed ora luogo in cui nascono le mele biologiche Melise. La misura della “Banca delle Terre” prevede che i Comuni delle Regioni Molise, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia pubblichino avvisi per l’assegnazione in gestione dei beni del proprio patrimonio immobiliare e di terre che risultino in stato di abbandono da lungo tempo, dopo averne effettuato il censimento. La concessione dei beni avviene sulla base di progetti di valorizzazione presentati da giovani di età dai 18 ai 40 anni, rispondendo a tali avvisi pubblici. In questo modo, i comuni valorizzano il proprio patrimonio di terre ed immobili e incentivano l’imprenditoria giovanile sul territorio. Ad aprire il sindaco di Castel del Giudice Lino Gentile. A presentare il progetto SIBaTer Francesco Monaco, responsabile tecnico e referente dell’area Mezzogiorno e politiche di coesione territoriale ANCI. Ad illustrare i dettagli sulla Banca della Terra della Regione Molise Adriano Maci e Gian Battista Muricchio dell’ARSARP – Agenzia Regionale per lo Sviluppo Agricolo, Rurale e della Pesca. Gli approfondimenti sono stati curati da Davide Marino, professore dell’Università del Molise e coordinatore del Piano del Cibo di Castel del Giudice, che si è dotato di una politica alimentare a favore dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile, in cui rientra anche il progetto di recupero di altri terreni in disuso da destinare all’agricoltura. L’incontro è stato coordinato da Simona Elmo dell’Unità di coordinamento del Progetto SIBaTer, mentre le conclusioni sono state affidate al presidente dell’ANCI Molise Pompilio Sciulli. E’ sguito il confronto tra sindaci, amministratori e partner socio-economici. Il progetto SIBaTer, della durata di tre anni, è gestito dall’Area Politiche di coesione e Mezzogiorno dell’ANCI e i servizi di assistenza e supporto prestati da ANCI agli enti sono totalmente gratuiti.