Oltre 105 milioni di euro per opere di adeguamento, messa in sicurezza strade e completamento itinerari e, inoltre, 136 milioni per l’ammodernamento della tratta ferroviaria Roccaravindola-Isernia-Campobasso. Lo rende noto il portavoce al Senato del Movimento 5 Stelle, Fabrizio Ortis, a seguito della deliberazione dal CIPE, il Comitato interministeriale per la programmazione economica, del 24 luglio scorso. Una seduta a tema infrastrutture, ambiente e politiche di coesione presieduta dal premier Conte, da cui è scaturito un imponente piano per rendere più sicure le infrastrutture italiane, a garanzia di tutti coloro che viaggiano. “Per le strade del Molise sono previsti 105 milioni di euro – spiega il senatore, – oltre 72 milioni per adeguamento barriere, consolidamento e impermeabilizzazione impalcati, realizzazione del sistema raccolta liquidi sul viadotto Molise I e Molise II in corrispondenza dell’invaso del Liscione; 32 milioni di lavori di ammodernamento della SS 87, con interventi localizzati per garantire la percorribilità immediata del tratto Campobasso-bivio Sant’Elia-Lotti A1, A2 e A3 (stralcio)”. Un finanziamento cospicuo, avendo il CIPE approvato l’aggiornamento del Contratto di programma 2016-2020 fra Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e Anas relativo al 2018-2019, che include tra l’altro un piano per la manutenzione straordinaria dei ponti, viadotti e gallerie per 2,6 miliardi di euro. Non solo: il CIPE ha espresso anche parere favorevole sull’aggiornamento del Contratto di Programma – parte investimenti – di RFI 2017-2021, sia per l’anno 2018 che per l’anno 2019. L’aggiornamento prevede la contrattualizzazione di circa 15,4 miliardi di euro (al netto di 503 milioni di definanziamenti), di cui di 7,3 miliardi di euro di investimenti da fondi di Legge di bilancio 2019 e 5,9 miliardi da Legge di bilancio 2018, oltre a 2,2 miliardi di FSC 2014-2020. Tale Contratto si pone l’ambizione di contribuire allo sviluppo sostenibile e all’attrattività del Paese, mettendo al centro la soddisfazione delle esigenze di mobilità delle persone e della logistica e aumentando la connettività e l’integrazione del sistema Italia. Proprio in quest’ambito ci sono risorse ingenti per i treni del Molise: nello specifico, tra gli interventi previsti per lo sviluppo delle regioni del Sud, l’ammodernamento della tratta ferroviaria Roccaravindola-Isernia-Campobasso per 136,71 milioni, di cui 50 circa provenienti da Fondi per lo Sviluppo e la Coesione e poco meno di 83 milioni dalla Legge di Bilancio 2019. “Grande soddisfazione per gli importi che saranno assegnati alla nostra regione – ha commentato Ortis – ma ora più che mai pretendiamo che tali fondi vengano impiegati per il meglio dall’Anas”.
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