Alfredo Ricci è il nuovo presidente della Provincia di Isernia, imponendosi col 52,49% dei voti sullo sfidante Felice Ianiro, sindaco di Frosolone. L’esito delle urne, che ha visto il confronto fra due esponenti di centrodestra, è arrivato nella tarda serata di ieri, ribaltando i pronostici rispetto al candidato sostenuto dall’eurodeputato Patriciello, dall’assessore e dal presidente del Consiglio regionali, Niro e Micone, dato per favorito, e dando invece ragione al sindaco di Venafro, appoggiato dall’ex governatore Iorio. Secondo la legge Delrio i comuni sono stati divisi in quattro fasce: fino a 3mila abitanti, per i quali erano 438 gli amministratori aventi diritto di voti; fra i 3mila e i 5mila abitanti (Frosolone), con 13 amministratori elettori; fra i 5mila e i 10mila abitanti (Agnone), con altri 13 aventi diritto; e infine fra i 10mila e i 30mila abitanti (Isernia e Venafro), con 50 fra sindaci e consiglieri con la possibilità di recarsi alle urne. L’affluenza al voto è stata del 73,2% (hanno votato in 432). Ricci si è imposto nei piccoli comuni e nei due centri maggiori della provincia mentre Ianiro si era assicurato i comuni delle due fasce centrali.