I Carabinieri della Stazione Forestale di Pescopennataro hanno intensificato i servizi di controlli sui ricercatori di tartufi, per verificare la corretta applicazione delle norme che disciplinano la raccolta del prezioso tubero ed evitare che a causa dell’imperizia di alcuni di loro si arrivi al totale danneggiamento delle tartufaie. Dai controlli effettuati dai Carabinieri della specialità Forestale sono emerse diverse irregolarità, in particolare hanno avuto modo di individuare un soggetto intento alla raccolta di tartufi sprovvisto del tesserino di idoneità necessario per l’attività di raccolta, privo del prescritto attrezzo e dell’abbigliamento di alta visibilità previsto nei peridi di caccia al cinghiale, con l’ausilio di un cane sprovvisto di microchip. I Carabinieri Forestali hanno così proceduto alla contestazione delle violazioni amministrative per un importo totale di circa 6mila euro.
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