Un sold out annunciato e previsto quello che ieri sera ha fatto registrare il Teatro Savoia di Campobasso con la commedia teatrale “48 morto che parla” portato in scena dall’Associazione Talenti e Artisti Molisani. Uno spettacolo che aveva come fine quello benefico, visto che l’incasso dello spettacolo sarà devoluto il prossimo 19 dicembre all’associazione Shomer di Campobasso che si occupa delle attività post-scolastiche di minori disagiati che oltre a svolgere l’attività scolastica nelle ore pomeridiane, spesso si cimentano nello sport. Proprio grazie alla somma incassata si potranno acquistare nuove attrezzature occorrenti per le attività didattiche ed iscrivere i ragazzi presso società sportive, al fine di praticare lo sport. Pubblico entusiasta e divertito alla fine della commedia, con gli attori amatoriali dell’Associazione Talenti e Artisti Molisani che hanno potuto ricevere i meritati applausi su quel palco che spesso li ha visti protagonisti, per fini nobili. La commedia intermante recitata in dialetto campobassano ha ripercorso i giorni frenetici che precedevano le festività del Corpus Domini nel centro strorico della città tra gli anziani, e non solo, che vivevano con ansia la festa più importante dei campobassani e le situazioni comiche e stravaganti di un “finto morto” che riesce a ben nascondere la propria identità. Semplici ma efficai le scenografie curate nei minini particolari dallo staff organizzativo, che ha reso le stesse molto reali riportando il numeroso pubblico indietro nel tempo, con qualcuno in sala che è tornato a rivivere i momenti spensierati della propria gioventù. Molto soddisfatta, alla fine della commedia, la regista e scrittrice Paola Mariano che ha voluto ringraziare tutti gli attori amatoriali che nei mesi precedenti hanno profuso grande impegno togliendo del tempo personale per la migliore riuscita dell’evento. Ha voluto, inoltre, specificare, che è sempre una grande soddisfazione organizzare eventi di solidarietà che diventano sempre motivo in più di impegno. Visibilmente soddisfatto il presidente dell’associazione Michele Falcione che nel suo intervento ha sottolineato come la presenza nella compagnia teatrale amatoriale di alcuni giovanissimi sia la dimostrazione di come il teatro dialettale può diventare una grande possibilità per togliere gli adolescenti e i giovani dalle situazioni poco piacevoli, che spesso sfociano in episodi tragici. Ha poi voluto ringraziare il numeroso pubblico che con l’acquisto del tagliando di ingresso ha reso possibile la realizzazione del progetto, l’Amministrazione comunale nella persona dell’assessore Luca Praitano che ha supportato l’iniziativa, le aziende partner dell’evento e tutti i collaboratori che dietro le quinte svolgono sempre un lavoro insostituibile e necessario per la riuscita delle manifestazioni. Falcione ha voluto anche sottolineare l’impegno degli artisti che non si sottraggono mai a queste iniziative e che hanno enormi sacrifici per andare in scena, visto che ognuno svolge la propria attività lavorativa. La soddisfazione di poter donare l’incasso all’associaizone Shomer rappresenta la dimostrazione che con l’impegno è possibile realizzare belle iniziative che vengono apprezzate e supportate dai cittadini, ha terminato il presidente. Anche l’assessore del Comune di Campobasso Praitano ha voluto evidenziare come sia fondamentale non abbandonare i giovani nei problemi e nelle difficoltà e che la cultura rappresenta sicuramente un canale importante per mettere in pratica gli aiuti e le azioni propositive. Giovanna Terzano dell’associazione Shomer ha ringraziato tutti i componenti dell’Associazione Talenti e artisti Molisani dando spiegaizoni sul progetto “La Scuoletta” che consentirà di avere, dalla prossima settimana, nuove attrezzature informatiche e tutto quello che occorre per svolgere i laboratori post-scolastici. La serata è terminata con una sorpresa graditissima: la presenza sul palco dei componenti del complesso bandistico Comune di Campolieto, con il suo direttore Livio de Marco, che hanno eseguito l’inno dei Misteri che ovviamente ha suscitato l’emozione più grande per il pubblico. Hanno presentato la serata Francesca Zivolo e Maria Giovanna Passarelli che con elegantissimi vestiti hanno ben condotto con entusiasmo e professionalità rendendo la serata gradevole. Una citazione doverosa per tutti gli attori amatoriali andati in scena non in ordine di apparizione:
Maria Domenica Di Renzo, Michele Martino, Giuseppe Ferro, Giuseppe Palazzo, Gianna Laccitiello, Titta Fostinelli, Martina Latessa, Ivana Galasso, Chiara di Cristofaro, Michele Passarella, Rosario Presutti, Vittorio del Cioppo, Paola Mariano, Franco Baranello, Rosaria Pietromonaco, Andrea Carosone, Simona Rivelli. Hanno collaborato: Oriana Colocci, Francesco Colucci, Nicola Simonetti, Francesca Carnevale, Nunzio Di Maria.
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