Ore 13.30. Si aggrava il bilancio dello schianto tra una Fiat Punto e un Fiat Ducato avvenuto il 16 gennaio sulla Ss 87 all’altezza dell’hotel “Le Cupolette” che è già costato la vita alla 66enne Annamaria Iuliano di Cercemaggiore. Questa mattina è deceduto anche il marito della donna, Luigi Radassao, 57enne, che si trovava ricoverato all’ospedale di Ancona. L’uomo, che aveva subito un grave trauma cranico, era stato trasferito dal Cardarelli di Campobasso nelle Marche il giorno successivo all’incidente. Il suo quadro clinico era molto grave ed è stato vano il tentativo dei medici per tenerlo in vita. Una tragedia per la famiglia e per la comunità di Cercemaggiore che già avevano dovuto fare i conti con quanto successo una settimana fa. Intanto proseguono le indagini dei Carabinieri di Bojano che stanno completando la ricostruzione esatta dell’incidente. Dai primi rilievi sembra che il furgone, dopo aver colpito il guardrail, sia rimbalzato sulla strada, invadendo la corsia di marcia opposta e finendo contro la Punto su cui viaggiavano i coniugi. Spetta ai miliari stabilire se ciò sia stato determinato da responsabilità umana o meno. Un guasto, una distrazione, un malore? Al momento il 60enne che guidava il Ducato non sarebbe indagato.
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