Il sindacato della Polizia di Stato Coisp, tramite il suo segretario Giovanni Alfano, torna a chiedere con decisione l’applicazione a tappeto dei tampone alle forze dell’ordine, esposte al contagio da coronavirus, così come vale per il personale sanitario. In una lettera al direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano viene ribadita la necessità di una misura di prevenzione anche alla luce della disponibilità di test sierologici.

“Il Coisp, quale sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato intende preliminarmente rivolgerle un sentito ringraziamento per il suo operato e per le sue parole di vicinanza da sempre rivolte alle forze dell’ordine nel corso delle sur attività in piena emergenza epidemiologica Covid. Il suo profondo senso di responsabilità verso tutti i cittadini molisani in un momento così drammatico per il Molise e per l’intero Paese, dimostrato con l’emanazione di provvedimenti concreti a tutela della salute collettiva, ha incontrato l’apprezzamento di tutti gli uomini e le donne che svolgono attività di Polizia nella regione per garantire sicurezza esponendosi oltremisura e quotidianamente al contagio da Covid-19. Il 23 marzo abbiamo inviato missiva all’onorevole Toma, presidente della Regione, facendo appello alla sua sensibilità ed abbiamo chiesto di valutare la possibilità di adottare provvedimenti consistenti nel sottoporre al tampone o a test sierologici per l’accertamento di eventuale infezione da Coronavirus tutti gli appartenenti alle forze dell’ordine, anche su base volontaria, al pari del personale sanitario, anche in assenza di sintomi, che fanno servizio in Molise. Rilanciamo la richiesta di cui sopra a distanza di quasi un mese sicuri che tale determinazione che lei vorrà eventualmente affrontare ed intraprendere non potrà che garantire maggiore sicurezza e serenità a tutti coloro che svolgono in prima linea i propri doveri istituzionali nel territorio della regione Molise. Nel ringraziarla per l’attenzione che Ella vorrà dedicare a questa lettera si rimane fiduciosi in un positivo riscontro e si pongono cordiali saluti“.