Ore 9. Ci sono anche due campobassane fra gli indagati raggiunti dalle 44 misure cautelari emesse dal gip Gelsomina Palmieri del Tribunale di Benevento nell’ambito della maxi operazione dei Carabinieri contro un sodalizio adito al traffico internazionale di monete false e allo spaccio di stupefacenti. Si tratta di T.D.R., 72 anni, e D.M. 43 anni (residente a Ferrazzano), entrambe incensurate e finite ai domiciliari. Gli indagati devono rispondere a vario titolo di associazione per delinquere, avente natura transnazionale, finalizzata alla produzione e al traffico, spendita e introduzione di monete falsificate in Italia e all’estero e di spaccio di sostanze stupefacenti. Eseguito anche un decreto di sequestro preventivo di numerosi beni e società, finalizzato alla confisca, per un valore complessivo di circa 8 milioni di euro. Maggiori dettagli saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che sarà tenuta alle 11 dal Procuratore di Benevento e dai due Comandanti della sezione Antifalsificazione Monetaria di Roma e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Benevento.
Ore 11.30. L’inchiesta è suddivisa dagli inquirenti in quattro capitoli. Le due donne campobassane sarebbero coinvolte nel filone relativo allo spaccio di stupefacenti, cocaina in particolare, stando alle indagini da loro trasportate dal Beneventano al capoluogo molisano per la cessione sulla piazza locale. (seguono aggiornamenti)