A meno di due mesi dalla riapertura delle scuole si mostrano evidenti delle forti necessità. Ad oggi, infatti, la situazione appare precaria ed instabile per i docenti, il personale ATA e per tutti gli studenti che a settembre dovranno tornare tra i banchi. “Dopo il lock-down occorre chiaramente una scuola in sicurezza ma ciò che si può notare è la palese insufficienza di risorse e finanziamenti a livello nazionale e un grave ritardo sulle azioni di competenza degli Enti Locali”, lamenta l’Unione degli Studenti Molise. “Nonostante la sollecitazione verso enti come Regioni, Province e Comuni a convocare rapidamente Conferenze per raccogliere e discutere sulle criticità e sulle proposte degli studenti, queste non risultano indette”. Proprio per questo anche l’Uds scenderà in presidio davanti alla sede del Consiglio Regionale, in Via VI Novembre a Campobasso, martedì 21 luglio dalle ore 10.
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