Dopo i precedenti incontri in Abruzzo e in Puglia, si concretizza il progetto per lo sviluppo delle aree costiere dell’Adriatico e della Aree interne dell’Appennino. Infatti, lunedì 16 novembre a partire dalle ore 10, nel pieno rispetto delle norma anti Covid-19, si terrà l’incontro molisano propedeutico alla costituzione del Comitato, presso la struttura sulla Statale Bifernina all’altezza del bivio di Castropignano della premiata ditta “Centro Molisano Tartufi”. Le aree costiere dell’Adriatico rappresentano una fonte di ricchezza rilevante per le comunità che su di esse insistono grazie all’impatto economico assicurato dal turismo e dallo sfruttamento della pesca, ma rappresentano anche ecosistemi naturali, molti dei quali oggetto di protezione da specifici strumenti di tutela, che risultano essere minacciati dall’elevata urbanizzazione, anche a fini produttivi, e dal carico antropico che incidono sulla gestione delle risorse marine costiere e che esplicano i loro effetti negativi anche sulle acque di altura. Le aree costiere marine e l’ambiente marino adriatico sono oggetto di diversi interventi previsti dalla Direttiva europea “Strategia marina” e dalle norme di recepimento nazionali e dalla politica europea per la pesca. La dorsale interna appenninica attraversa la gran parte delle regioni adriatiche e i territori ad essa afferenti sono caratterizzati da fenomeni di de-urbanizzazione, spopolamento e bassa antropizzazione. Una corretta relazione tra aree costiere adriatiche e aree interne appenniniche può rappresentare una concreta possibilità di sviluppo economico per l’intera zona adriatica facilitando anche l’implementazione di azioni di salvaguardia, tutela e protezione ambientale. La redazione di un piano di sviluppo integrato delle aree indicate può rappresentare uno strumento di razionalizzazione degli interventi previsti dai diversi piani tematici elaborati per ciascuna area. Alcuni enti locali e soggetti privati hanno dato avvio ad un sistema di relazioni stabili tendenti a ricercare modalità di collaborazione per l’integrazione sociale, culturale ed economica tra aree interne appenniniche ed aree costiere adriatiche e per promuovere progetti comuni di sviluppo. Per tali motivi lunedì si procederà alla sottoscrizione del documento programmatico con impegno per i soggetti promotori a dare massima diffusione dell’iniziativa. E’ prevista l’elaborazione di una piattaforma programmatica da porre all’attenzione dei partecipanti e il costituendo Comitato è aperto alla partecipazione di enti pubblici e privati. All’incontro parteciperanno parlamentari, sindaci e promotori dell’iniziativa. Non sarà possibile estendere l’invito all’esterno di essi per motivi legati alla pandemia in atto. All’appuntamento verranno presentati i piatti della gastronomia legati al progetto. I piatti verranno realizzati dagli chef che hanno inteso partecipare alla piattaforma e di specie: Nicola Vizzarri che preparerà un piatto dal titolo “Il principe azzurro dell’adriatico ai profumi e sapori del Molise”, Simone Conte, chef pugliese che proporrà il piatto “Uovo con mousse di zabaione alla ricotta con croccante ai ceci e riduzione di zafferano e tartufo”, Alessandro De Antoniis, chef Abruzzo/Marche con il piatto “Il Principe Azzurro sul Ponte del Brivido”, Antonella e Filindo della trattoria “Il Borgo Antico” con il piatto “Chitarrina alici ricotta e tartufo bianco molisano”.
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