E’ stato un Natale molto difficile per i commercianti molisani, con il settore moda messo in ginocchio dalla crisi pandemica, che oggi sperano nei consueti saldi invernali in programma da oggi 2 gennaio fino al 2 marzo 2021 (come da L.R. n.4/2013). Un’anticipazione voluta nonostante la zona rossa, che consente l’apertura solo di alcune attività considerate essenziali (per molti esercenti di fatto inizieranno lunedì 4). Come sempre in questi frangenti Confcommercio Molise e Adoc Molise hanno stilato un decalogo saldi, al fine di ottimizzare il rapporto di fiducia tra il cliente e l’operatore commerciale proponendo la valorizzazione di comportamenti ispirati alla correttezza, all’etica e alla sicurezza delle attività commerciali, in tempi di emergenza Coronavirus.
IL DECALOGO SALDI 2021
– Distanziamento sociale
Va mantenuta la distanza di almeno un metro tra i clienti in attesa di entrata ed all’interno del negozio.
– Disinfezione delle mani
Prima di toccare i prodotti è obbligatoria la pulizia delle mani attraverso le soluzioni igienizzanti messe a disposizione degli acquirenti.
– Mascherine
I clienti devono obbligatoriamente indossare la mascherina, così come i lavoratori in tutte le occasioni di interazione con i clienti stessi.
– Cambi
La possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (artt. 130 e ss. d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
– Prova dei capi
Non c’è obbligo. È rimessa alla discrezionalità del negoziante. Prima di effettuare la prova vanno disinfettate le mani e, durante la prova dei prodotti, va sempre indossata la mascherina anche nei camerini.
– Pagamenti
Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e, in ogni caso, vanno favorite modalità di pagamento elettroniche.
– Prodotti in vendita
I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
– Indicazione del prezzo
Obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.
– Riparazioni
Qualora il prodotto acquistato in saldo debba prevedere modifiche e/o adattamenti sartoriali alle esigenze della clientela (es. orli, maniche, asole, ecc…) il costo è a carico del cliente, salvo diversa pattuizione. L’operatore commerciale dovrà darne preventiva informazione al cliente.
– Permanenza nei negozi in tempi di Covid-19
Sostare all’interno dei locali solo per il tempo necessario all’acquisto di beni ed evitare abbracci e strette di mano.