A partire da sabato 6 marzo entrerà in vigore, su tutto il territorio nazionale, il nuovo DPCM firmato lo scorso 2 marzo dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, e che resterà valido fino al prossimo 6 aprile. Il nuovo DPCM conferma, fino al 27 marzo, il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità. A Campobasso, come in tutte le città nelle quali è in vigore la zona rossa, saranno validi i nuovi criteri stabiliti dal DPCM nazionale anche in materia di scuola per cui, come il sindaco Gravina aveva già anticipato essere nelle sue intenzioni, proseguirà la sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari, almeno fino al 14 marzo. “Per quel che riguarda Campobasso – ha dichiarato Gravina, – come avevamo anticipato ad inizio settimana, fino al 14 marzo, estenderemo la sospensione delle attività in presenza oltreché agli istituti scolastici di ogni ordine e grado, pubblici e agli asili nido pubblici, anche agli istituti scolastici parificati, paritari, agli asili privati e alle ludoteche. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, così come previsto dal DPCM.” Altra novità che il DPCM del 2 marzo 2021 porta in dote alle città in zona rossa, è la chiusura, a partire da sabato 6 marzo, dei servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici. Restano chiusi palestre, piscine e impianti sciistici. Inoltre non saranno più consentiti gli spostamenti verso abitazioni private salvo che per motivi di lavoro, sanitari e per comprovata necessità. “La situazione dell’emergenza sanitaria, soprattutto in relazione alle drammatiche notizie che continuano ad arrivare su ricoveri e decessi – ha sottolineato Gravina – richiede una presa di responsabilità ancora più forte del passato da parte di ognuno di noi, individualmente, per quel che riguarda il rispetto delle norme previste in questo periodo di zona rossa, nella nostra città come nell’intera regione. Le attività di controllo delle forze dell’ordine sono visibili e concrete su tutto il territorio cittadino, – ha aggiunto il sindaco – grazie all’operato sinergico della nostra Polizia Locale con la Prefettura e la Questura che coordinano i servizi. Purtroppo, a livello di dati regionali, negli ultimi giorni, si è visto confermato quell’andamento di crescita riferito ai ricoveri che, come Amministrazione, ci ha portato già da qualche settimana a dover prendere provvedimenti utili a mettere in sicurezza il più possibile la popolazione scolastica e anche a prendere fortemente in considerazione le richieste di cure e di interventi di ospedalizzazione provenienti da tutta la regione Molise e dalla zona del basso Molise in particolare.”
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