La comunità campobassana e dell’imprenditoria locale è in lutto per la scomparsa a 70 anni di Claudio D’Ambrosio, figura nota nel settore dell’arredo per negozi attraverso il quale ha lasciato il segno in Molise, in Italia e nel Mondo. Dotato di profonda intelligenza e spiccata ironia, era stimato per la sua serietà ed onestà nei rapporti personali e commerciali. Decisiva la sua evoluzione da professionista del settore a grande manager che ha contribuito a costruire, far nascere e crescere le migliori aziende di contract nel mondo. Fra i suoi più importanti riconoscimenti, l’intuito nell’aver compreso e promosso la cultura della mediazione fra proprietà e personale all’interno dell’azienda, che considerava una famiglia da tenere unita e dove dovevano confluire umanità e professionalità. Uno dei suoi motti nel rapporto con i clienti era chiarezza e zero equivoci, punto di forza che gli ha permesso di allacciare molte importanti relazioni e collaborazioni, grazie alla fiducia che sapeva trasmettere e che gli veniva riconosciuta nel tempo. Campobassano verace, D’Ambrosio non si è mai staccato dalle tradizioni della sua terra: per tanti anni ha partecipato al Coro della Processione del Venerdì Santo all’interno del quale era fra i cantori più assidui, nel gruppo dei Sant’Antunari. Dava grande importanza a ricorrenze come Natale e Pasqua, così come alla Festa della Donna, nel corso della quale non faceva mai mancare il dono della mimosa. Quest’anno però la sua vita ha incrociato il capolinea prima del suo ennesimo regalo. Da tempo con problemi di salute, si è spento nelle scorse ore lasciando un grande vuoto nei suoi cari, in amici e colleghi, e generando grande amarezza in tanti conoscenti e clienti che negli anni lo hanno conosciuto e stimato. Numerosi i messaggi di cordoglio e di omaggio che si sono susseguiti dopo la triste notizia. La famiglia, commossa, ha voluto ringraziare tutti per il calore manifestato e le belle parole riservate al loro caro, Claudio.