Il presidente della Regione, Donato Toma, ha emesso una nuova ordinanza che regolamenta l’attività di raccolta del tartufo in linea con la zona rossa e le misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia. Il provvedimento resterà in vigore fino al 31 marzo. Di seguito l’art. 1 dell’ordinanza.
ORDINANZA
Articolo 1
1. Lo spostamento all’interno del territorio regionale per lo svolgimento delle attività di raccolta del tartufo fresco e l’espletamento di quest’ultima, nei limiti in cui la stessa è ammessa in base alle disposizioni contenute nel D.P.C.M. del 2 marzo 2021 e nella legge regionale 27 maggio 2005, n. 24, e relativi provvedimenti attuativi, sono consentiti alle seguenti condizioni:
a) che siano effettuati non più di una volta al giorno, nella fascia oraria compresa tra le 7,00 e le 17,30;
b) che siano effettuati da massimo due componenti;
c) che sia rispettato nei confronti delle altre persone il distanziamento di almeno due metri;
d) che si utilizzino i dispositivi di protezione individuale (mascherina e guanti).
2. In sede di controllo da parte degli organi di polizia è fatto obbligo ai soggetti di cui al comma 1 di esibire il titolo legittimante l’esercizio dell’attività di raccolta e l’attrezzatura all’uopo necessaria.