Quando i Carabinieri le hanno fermate per un controllo, le due donne in auto, provenienti da una regione limitrofa, non riuscendo a fornire altra giustificazione, hanno ammesso che si stavano recando in una località molisana per esercitare il meretricio. Forse credevano di farla franca, auspicando nella sensibilità delle forze dell’ordine, che però loro stesse avrebbero ammesso di sperare di non incrociare. D’altronde, avranno forse ribattuto, dobbiamo lavorare. L’episodio si è verificato nel territorio di Carpinone, dove le due donne sono state fermate dai militari della locale Stazione. La motivazione però non ha convinto né persuaso i Carabinieri che anzi hanno sanzionato entrambe per aver violato le disposizioni anti Covid-19 sulla mobilità – a partire dallo sconfinamento fra regioni senza comprovate motivazioni di necessità o lavoro – in misura raddoppiata, poiché l’infrazione è stata commessa utilizzando l’autovettura, per un importo di 800 euro ciascuno. Successivamente sono state invitate a rientrare nei paesi di residenza. Quanto successo rientra nell’ambito dei servizi giornalieri diretti ad esercitare un attento controllo del territorio, con mirate verifiche finalizzate ad assicurare il puntuale rispetto delle disposizioni anti COVID-19, l’uso delle mascherine, il divieto di assembramenti spostamenti, osservanza dei limiti ai gestori degli esercizi pubblici. I militari del NOR del Comando provinciale di Isernia, in orario notturno, hanno individuato e contravvenzionato due persone che si intrattenevano nei pressi di un bar a chiacchierare, non fornendo al momento del controllo alcuna valida giustificazione circa la loro presenza in quel luogo. I Carabinieri di Cantalupo nel Sannio hanno altresì sanzionato una persona che nei pressi di un bar chiacchierava con un amico, sprovvisto della mascherina di protezione, incurante degli obblighi imposti, asserendo che gli risultava di intralcio. I militari della Stazione di Forli del Sannio, nell’ambito dei controlli notturni, hanno sorpreso una giovane coppia ferma in auto ad un distributore, per fare rifornimento, in assenza di legittime motivazioni per essere usciti di casa a quell’ora così come altro conducente di un’auto che, proveniente da casa di amici, faceva rientro nel comune di residenza sperando di non essere fermato. Per tutti sanzione raddoppiata per l’utilizzo dell’auto. L’attenzione del Comando Compagnia Carabinieri di Isernia rimane alta e costante sull’intero territorio di competenza al fine di fornire una risposta concreta ed incisiva alle legittime aspettative di ordine e sicurezza pubblica dei cittadini e di contrasto verso i comportamenti illegali.
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