Il Consiglio Comunale di Campobasso, svolto in prima convocazione in modalità telematica, ha aperto i suoi lavori con il ricordo e un minuto di silenzio che il presidente, Antonio Guglielmi, ha richiesto per l’ex consigliere comunale Nicola Di Anna d’Anchise e per l’agente in pensione della Polizia Locale, Giuseppe Barone, scomparsi pochi giorni fa. A tracciare un ricordo dell’ex consigliere comunale Nicola Di Anna d’Anchise, ha provveduto il consigliere del PD, Antonio Battista, mentre a tratteggiare un profilo dell’agente Giuseppe Barone ha pensato il consigliere di Forza Italia, Domenico Esposito.
Contributo Ats alla campagna di vaccinazione. Praitano: “Prematuro”.
Nel corso della seduta, l’assessore alle Politiche Sociali, Luca Praitano, ha potuto dare risposta all’interrogazione delle consigliere Salvatore e Chierchia, sul contributo dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale alla campagna di vaccinazione. “Pur condividendo l’opportunità di contribuire al miglioramento della campagna vaccinale perché, nel più breve tempo possibile, si riesca a coprire l’intera regione Molise – ha detto Praitano, – è tecnicamente prematuro poter gestire eventuali economie nel bilancio dell’ATS. Al contrario, si dovrebbe provvedere ad una riprogrammazione dei servizi, sottraendo ad alcuni le risorse per poterle dedicare a questo scopo. Tuttavia, al momento – ha precisato l’assessore, – quanto è stato richiesto nel corso della collaborazione con l’ASREM è stato concesso dal Comune di Campobasso con fondi propri, sia in merito al ripristino dell’area dell’ex Cittadella dell’Economia per costituire l’attuale punto vaccinale, sia per consentire a giovani del Servizio Civile di svolgere un utile servizio di accompagnamento delle persone chiamate a vaccinarsi coadiuvando anche il lavoro di tracciamento dei contatti delle persone contagiate. Restando in stretto contatto con i vertici dell’Azienda Sanitaria – ha detto in conclusione Praitano – l’Amministrazione comunale continuerà a offrire il supporto necessario per il buon esito delle azioni previste in questa fase di contrasto alla pandemia e, se risulterà necessario, anche con il coinvolgimento dei sindaci dell’ATS.”
Palazzine Erp di via Liguria, Panichella: “In bilancio oltre 500mila euro per riqualificazione alloggi”.
L’assessore al Bilancio e al Patrimonio, Giuseppina Panichella, ha, invece, risposto all’interpellanza dei consiglieri del PD, Salvatore e Battista, relativa allo stato dell’arte dei lavori presso le palazzine ERP in via Liguria. “A seguito dell’attuazione del Programma di alienazione degli alloggi ERP di proprietà del Comune di Campobasso, di cui alla delibera di Consiglio Comunale n° 22/17, questo Ente, alla data odierna, ha incamerato una somma complessiva di euro 546.340,71, da destinarsi, ex art. 1, comma 4 del D.M.24/02/15, al recupero e razionalizzazione del patrimonio ERP esistente. Attualmente una quota parte dei predetti introiti, pari ad Euro 319.133,43, come da delibera di Giunta Comunale n° 61 del 11/03/2021, è stata destinata al cofinanziamento della proposta da presentare al Ministero denominata Cantiere della transizione, di cui al Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare” che prevede una serie di interventi sulla riqualificazione del patrimonio ERP comunale riferito agli stabili di via S. Giovanni, via Liguria e via Toscana. Per la restante quota di euro 227.207,28, alla quale, di volta in volta, andranno aggiunte le altre somme da incamerarsi a seguito della stipula dei vari contratti di compravendita degli alloggi comunali ERP, il settore Lavori Pubblici provvederà ad attuare un programma straordinario di recupero e razionalizzazione del patrimonio ERP esistente, nell’ambito del quale, sulla base di una valutazione delle varie necessità ed urgenze, nonché sulla base delle risorse disponibili, saranno previsti interventi straordinari su tutte le palazzine comunali e, dunque, anche su quelle di via Liguria. Al momento, si darà precedenza all’utilizzo, da parte degli amministratori condominiali dei vari stabili comunali, dello strumento dei Bonus edilizi previsti dal Decreto Rilancio. L’utilizzo di tale strumento, infatti, consente di effettuare una serie di interventi che potrebbero sovrapporsi con quelli da prevedere nel programma straordinario. Pertanto, è opportuno verificare dapprima gli esiti delle procedure già avviate (come avvenuto per il Condominio di Via S. Giovanni n. 105) e da avviarsi in tal senso da parte degli amministratori dei condomini. A tal proposito il settore Patrimonio e Lavori Pubblici ha già fatto diversi incontri di servizio volti a definire le indicazioni da fornire ai Condomini interessati. Infatti, riguardo specificamente agli alloggi di via Liguria, si rappresenta che in data 23/02/2021 il Settore lavori Pubblici, ha provveduto ad affidare, ad una ditta all’uopo individuata, i lavori per la messa in sicurezza dell’edificio.”
Strade delle contrade, Gravina: “Data priorità agli interventi più critici”.
È stato lo stesso sindaco Gravina, subito dopo, a tracciare, leggendo la nota del Settore Lavori Pubblici, per rispondere all’interpellanza dei consiglieri Trivisonno e Battista in ordine allo stato delle strade nelle contrade, il quadro degli interventi. “In primis si è cercato di porre rimedio alle situazioni più critiche legate alla conservazione del manto stradale attraverso la posa in opera localizzata di conglomerato bituminoso a caldo che ha interessato, nel periodo fine ottobre inizi di novembre, le seguenti zone: c.da S. Maria de Foras, c.da Colle Longo Inferiore, c.da Camposarcone (da innesto con provinciale a ex scuola), c.da Mascione (da cimitero a Ritrovo), c.da Macchie, c.da Calvario, c.da Cese (strada per Ferrazzano). Ulteriori rifacimenti con asfalto bituminoso sono stati realizzati su via Depretis. Attraverso una riorganizzazione del personale interno – ha aggiunto il sindaco – si è provveduto a dotare il servizio manutentivo di una unità dedicata alla pulizia cunette, da effettuare in economia diretta; tali operazioni sono già partite in ordine di priorità segnalate, e continueranno fino ad interrompersi con il periodo estivo, momento in cui verrà data priorità allo sfalcio dei cigli stradali per circa un mese. In merito alle problematiche legate alla pubblica illuminazione – ha aggiunto Gravina – l’ufficio competente ha raccolto tutte le richieste di implementazione impianti con nuovi punti luce per l’inserimento nella progettazione in corso, legata al nuovo affidamento in Project P.I., nella quale è appunto prevista l’installazione di diversi punti luce. Ovviamente, altre attenzioni ed interventi sono stati rivolti all’intero territorio cittadino, è comunque garantito un costante monitoraggio delle contrade con previsione di interventi mirati.”
Ritirata la mozione sui contatti social.
A conclusione dei lavori della mattinata, è stata ritirata la mozione originariamente presentata dai consiglieri, Esposito, Colagiovanni, Fasolino e Trivisonno concernete i contatti social del Comune di Campobasso. Il tema verrà affrontato in modo costruttivo nella commissione competente, al fine di lavorare congiuntamente ad un apposito regolamento.
Passa la mozione della Lega: anche le tabaccherie potranno rilasciare le certificazione anagrafiche.
I lavori pomeridiani del Consiglio Comunale di Campobasso sono ripresi con la discussione della mozione dei consiglieri Tramontano, Pascale e D’Alessandro della Lega, avente ad oggetto: “Rilascio delle certificazioni anagrafiche presso le tabaccherie cittadine”. Il Comune di Campobasso nelle scorse settimane ha attivato il servizio per il rilascio online delle certificazioni anagrafiche, tramite il sito web dell’ente, rendendo possibile peri cittadini che accedono con SPID dall’apposita area “Servizi on line al Cittadino”, richiedere una serie di servizi diversificati e, tra questi, anche l’effettuazione delle certificazioni anagrafiche con validità legale senza recarsi allo sportello, mediante la funzione “Certificazioni ANPR” presente all’interno del menù “Servizi anagrafici”. A questo servizio, i consiglieri della Lega hanno chiesto che il Comune di Campobasso, così come accade in altri Comuni italiani, attraverso apposite convenzioni, possa aggiungere di consentire ai cittadini di poter ottenere con estrema facilità i certificati in oggetto anche presso le tabaccherie, che già offrono molteplici servizi alla cittadinanza. Tale servizio, soprattutto in questo momento storico, appare utile, importante e sicuro. La mozione è stata approvata dal Consiglio Comunale con 29 voti a favore e un’astensione.
Terminal bus, Gravina: “Attendiamo il via libera della Presidenza del Consiglio”.
Respinto invece, con 19 voti contrari, 8 favorevoli e un astenuto, l’ordine del giorno portato all’attenzione del Consiglio dal consigliere Esposito e Colagiovanni e riguardante il Terminal bus. “Ben vengano le analisi critiche se però partono da rilievi non volutamente parziali – ha dichiarato in sede di dibattito il sindaco Gravina. – Il debito fuori bilancio approvato sul Terminal a inizio del nostro mandato è ovvio a tutti che fosse un atto già in gestione, un atto che, qualunque amministrazione fosse giunta a governare la città, avrebbe dovuto approvare. Il sottoscritto, insieme a tutto il gruppo, quando era all’opposizione, non fece rilievi sul progetto di finanza sul Terminal in quanto tale, portato avanti dalla passata Amministrazione; fece dei rilievi sulla procedura attivata e si arrivò all’Anac, che voglio ben specificarlo non è la Procura, quando, nonostante avessimo fatto rilevare ciò nelle commissioni competenti, si pensò bene di farlo approvare in Consiglio comunale senza tenerne conto. Si arrivò all’esposto all’Anac perché si riteneva che la procedura attivata non fosse regolare e l’Anac dispose il ripristino della procedura. Non si chiedeva allora – ha sottolineato Gravina – di stravolgere il progetto di finanza, ma di fare in modo che le procedure fossero rispettate secondo l’accorgimento rilevato. Venne fatta un’altra scelta e venne fatta senza considerare le nostre obiezioni. Oggi, gli stessi imprenditori di allora, potrebbero ripresentare il progetto di finanza ma non avendo la garanzia del diritto di prelazione, come era stato previsto precedentemente, non lo ripresentano, tutto qui. Va disgiunto il piano della gestione del Terminal da quello del completamento della struttura – ha aggiunto Gravina. – Detto ciò per pura ricognizione cronologica su un tema che nasce oltre vent’anni fa, ribadiamo che come Amministrazione abbiamo percepito dei fondi pubblici e stiamo aspettando che la Presidenza del Consiglio ci dia il nulla osta per gli oltre 800mila euro da utilizzare anche sul Terminal, inoltre, abbiamo inserito la stessa area in un progetto Innovativo Nazionale presentato poche settimane fa. La questione Terminal è al centro della nostra programmazione amministrativa, e stiamo predisponendo prossimi interventi nella zona, in attesa, però, di una riqualificazione più profonda da effettuarsi, come già detto, attraverso i fondi pubblici ottenuti e quelli che si cercherà di ottenere ancora.”