Papa Francesco ha nominato Vescovo titolare di Cerenza ed Ausiliare dell’Arcidiocesi Metropolitana di L’Aquila il Rev.do Antonio D’Angelo, del clero della Diocesi di Termoli-Larino, finora Rettore del Pontificio Seminario Regionale Abruzzese-Molisano San Pio X”. “Con spirito di gratitudine al Santo Padre nella lode al Signore per questo momento di grazia tutta la diocesi di Termoli-Larino si unisce a don Antonio con un pensiero di affetto e nella preghiera viva per augurargli buon cammino per il nuovo nuovo ministero episcopale, insieme al Card. S.Em. Giuseppe Petrocchi, a servizio della Chiesa aquilana”, si legge in una nota. La comunicazione è stata diffusa e condivisa con il nuovo vescovo il 14 agosto nella Cattedrale di Santa Maria della Purificazione a Termoli alla presenza del vescovo, Mons. Gianfranco De Luca, del Presbiterio e dei rappresentanti della Curia e dei vari servizio diocesani al termine di un momento di ringraziamento e di lode alla Vergine Maria, nella vigilia della solennità dell’Assunta con la recita dell’Ora Media e dell’Angelus.
In collegamento da L’Aquila il Card. Giuseppe Petrocchi ha rivolto gli auguri a don Antonio D’Angelo con il seguente messaggio: “Carissimo don Antonio, anche a nome della Chiesa Aquilana ti rivolgo un cordiale saluto ed esprimo una corale riconoscenza al Signore che, tramite Papa Francesco, ti ha donato a noi come Vescovo Ausiliare. Sappiamo che, negli ambienti in cui hai svolto il tuo ministero, vieni considerato un Sacerdote esemplare, generoso e obbediente: costante e fedele nell’adempimento degli incarichi che ti sono stati conferiti. Ci è noto che assegni una stabile centralità alla preghiera liturgica e fai poggiare il tuo apostolato su una profonda vita spirituale. Curi con attenzione le relazioni fraterne e collaborative con gli altri Presbiteri; e persone autorevoli evidenziano che ti sei mosso sempre in convinta sintonia di mente e di cuore con i tuoi Superiori. I campi pastorali a cui ti sei dedicato, con zelo ed efficacia evangelica, risultano ampi e articolati: dalle attività parrocchiali e vocazionali alle iniziative promosse come Direttore della Caritas Diocesana. Hai dimostrato saggezza e competenza formativa come Rettore del Pontificio Seminario Regionale “S. Pio X” di Chieti, ottenendo motivato apprezzamento e piena fiducia da parte dei Vescovi della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana. In sintesi, sei stimato come un autentico “uomo di comunione”, capace di contribuire alla vita “sinodale” della Chiesa e quindi alla sua missione nel mondo contemporaneo. L’Arcidiocesi aquilana – “crocifissa” dal sisma ma anche, in forza della grazia, testimone di una crescente “risurrezione” – ti dà un gioioso “benvenuto” e ti accoglie con un grande abbraccio nel Signore.
Maria, Modello dei credenti, ti benedica maternamente e ti accompagni sempre!”.
Il messaggio del vescovo di Termoli-Larino, mons. De Luca pronunciato in Cattedrale:
“Un presbiterio benedetto dal Padre, quello nel quale mi trovo, fratello tra fratelli e Vescovo. Per la sua varietà e la sua ricchezza che, colta dallo sguardo del Padre, riempie il cuore di gioia. Una vera e propria aiuola piena di fiori variopinti, ognuno con la sua bellezza, il suo colore e il suo profumo e nello stesso tempo arricchito e messo in risalto dagli altri.
Papa Francesco, eleggendo vescovo don Antonio, ha messo in risalto l’intero presbiterio di Termoli-Larino, di esso don Antonio è parte, ma soprattutto espressione matura e compiuta (potrei dire frutto). Così, oggi, il nostro presbiterio appare nello splendore del Disegno di Dio, che è allo stesso tempo la possibilità e il compito da realizzare, attraverso l’adesione rinnovata e vissuta quotidianamente alla Pasqua di Gesù.
E’ l’insieme che fa crescere, maturare ciascuno; e permette ad ognuno di esprimere compiutamente la sua specificità a edificazione e a servizio della Chiesa. Questo accade quando si vive in quella dimensione della esistenza pasquale nella quale siamo stati immessi il giorno del nostro Battesimo e alla quale siamo stati pienamente conformati attraverso l’Ordinazione presbiterale.
Grazie a Papa Francesco che chiamando al servizio episcopale don Antonio ci fa cogliere la Benedizione del Padre che accompagna e sostiene il nostro presbiterio e il nostro servizio nella Chiesa di Termoli-Larino.
Caro don Antonio, siamo contenti e nello stesso tempo trepidiamo con te.
La Chiamata è di Dio e in essa c’è già la Promessa del suo compimento. Questo mette nella Pace. Siamo tutti testimoni della tua docilità alla volontà del Padre, questo ci fa dire con certezza che vedremo nella tua vita e nel tuo servizio episcopale il compiersi delle Grandi Cose che solo l’Onnipotente fa. Noi ti ringraziamo perché nella tua vita sacerdotale hai fatto risuonare il SÌ di Maria.
Buon cammino.
Da Timoteo a Celestino, viene da dire, due Giganti della storia della Chiesa, ma anche con Timoteo e Celestino, il tuo cammino è ben custodito e sostenuto.
Tutto sotto lo sguardo della Madre, la Vergine Maria”.
“Quello che sento e vivo nel cuore – ha detto don Antonio D’Angelo – è di fare un cammino di comunione e fraternità per cercare il volto di Dio. Questa è la gioia che desidero di vivere insieme, sempre”.
Chi è don Antonio D’Angelo
Mons. Antonio D’Angelo è nato il 2 marzo 1971 a Castelmauro, Diocesi di Termoli-Larino. Conseguito il diploma di Perito industriale, ha intrapreso gli studi universitari a Bologna. Successivamente è entrato nel Pontificio Seminario Regionale Abruzzese-Molisano S. Pio X di Chieti, dove ha ottenuto il Baccellierato in Teologia.
È stato ordinato presbitero il 14 settembre 1996. Nel 2008 ha conseguito la Licenza in Teologia Pastorale presso la Pontificia Università Lateranense a Roma e nel 2018 il Diploma dell’Istituto Superiore per Formatori presso la Pontificia Università Gregoriana.
Ha ricoperto i seguenti incarichi: dal 1996 è stato Vicario Parrocchiale, Amministratore Parrocchiale e Parroco di S. Giovanni Battista a Colletorto e dal 2005 al 2007 Direttore della Caritas Diocesana; nel 2005 è diventato Canonico della Basilica Concattedrale di Larino e nel 2007 Vicerettore del Pontificio Seminario Regionale Abruzzese-Molisano S. Pio X di Chieti; dal 2007 al 2012 è stato Direttore dell’Ufficio Diocesano di Pastorale vocazionale e dal 2008 Membro del Consiglio Presbiterale; nel 2010 è stato nominato Economo del Seminario Regionale. Dal 2016 finora è stato Rettore del Pontificio Seminario Regionale Abruzzese-Molisano S. Pio X di Chieti. Dal 2018 è Membro della Commissione Presbiterale Italiana della CEI.
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