Non vede soluzione di continuità l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Bojano che da giorni hanno intensificato il controllo del territorio con l’intento di infrenare la recrudescenza di reati predatori ed in particolare i furti in abitazione. La mano pare essere sempre la stessa, bande organizzate di pendolari del crimine che giungono in zona dalla vicina Campania, utilizzando autovetture di grossa cilindrata e molto potenti, oggetto di precedenti furti con financo le targhe cambiate e rubate su altri veicoli per eludere i controlli speditivi delle forze dell’ordine. Nella serata di giovedì il dispositivo ha concentrato l’attenzione ancora una volta sul paese dell’uncinetto, in primis per aumentare il livello di sicurezza percepita in quella comunità e di rimando procedere al controllo di veicoli sospetti. Diversi i posti di controllo effettuati sia in centro paese, a Trivento, che nelle zone più isolate del territorio, nel corso dei quali anche il primo cittadino, fermandosi a scambiare due parole, ha colto l’occasione per ringraziare i militari impegnati per la tenacia e la dedizione. Proprio quando il dispositivo era in atto, dal territorio confinante (Civitanova del Sannio ricadente sotto la giurisdizione della Compagnia di Agnone) giungevano segnalazioni di una autovettura inseguita da pattuglie di zona, poi abbandonata dagli occupanti che si sono dati a precipitosa fuga a piedi, motivo per il quale sono stati presidiati, anche con personale in abiti simulati, i principali snodi stradali senza tralasciare stradine isolate, atteso che di prassi, una volta scoperti tentano il furto di altri veicoli ovvero vengono recuperati da complici. Fermati e perquisiti due veicoli ed i rispettivi conducenti che procedevano con fare incerto, risultati però negativi ai controlli. I mezzi impiegati nei controlli sono stati 11, metà dei quali hanno pattugliato l’area sud della Compagnia, ovvero i territori di Cercemaggiore, San Giuliano del Sannio, Vinchiaturo e Baranello, quelli a confine con la provincia di Benevento, oggetto allo stesso modo di raid serali. Nel corso dell’intero servizio sono state controllate 78 autovetture e 104 persone, delle quali 11 sanzionate a vario titolo per infrazioni al Codice della Strada per un ammontare di euro 3.039,00 di verbali. Nel complesso sono state ritirate tre patenti di guida e due carte di circolazione di altrettanti veicoli sequestrati. Un 42enne della provincia di Isernia è risultato recidivo nel biennio per guida senza patente e contestualmente deferito all’Autorità Giudiziaria, invece un 59enne di Campochiaro è stato sanzionato per guida in stato di ebrezza, a titolo amministrativo per aver di poco superato il limite consentito alla prova del “palloncino”. L’appello che giunge da Via Croce è quello di una sempre più proficua sinergia tra cittadino e forze dell’ordine che si sostanzia nelle segnalazioni al 112 NUE, sia per quanto riguarda episodi di illegalità, sia per informazioni su persone e mezzi sospetti che sono tanto utili quando fatte con tempestività.
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