Comincia a prendere forma la Comunità Energetica Rinnovabile (CER) di Mirabello Sannitico, comune molisano di circa 2100 abitanti, promossa dall’Amministrazione comunale nell’ambito del progetto Interreg – IPA CBC Italy, Albania, Montenegro Civic Energy Future: Sustainable Local Energy Communities. Dopo l’evento di lancio del luglio scorso, il 7 dicembre prossimo, alle ore 17.30, presso Palazzo Spicciati, sarà presentata ai cittadini l’ipotesi di progetto per realizzare una Comunità Energetica Rinnovabile. Il progetto è stato elaborato con il supporto della coop Energy 4Com, start up innovativa, a cui il GAL Molise Verso il 2000 ha affidato un incarico per lo svolgimento delle attività di carattere tecnico amministrativo e di supporto al coinvolgimento della popolazione. Con il patrocinio e l’attivo coinvolgimento del sindaco Angelo Miniello la costituenda comunità energetica sembra interpretare compiutamente le indicazioni della direttiva europea, laddove raccomanda la proattività degli enti locali e la loro partecipazione alle comunità energetiche insieme ai cittadini e alle pmi locali. Ed è proprio grazie alla collaborazione degli Uffici tecnici e amministrativi dell’Ente e di tre imprese locali, che Energy4Com ha raccolto i dati dei consumi elettrici e mappato le coperture degli edifici con l’obiettivo di verificare il potenziale di produzione locale di energia da fotovoltaico. “Confermiamo l’impegno dell’Amministrazione comunale nelle politiche di sviluppo sostenibile, di accompagnamento alla transizione ecologica e di lotta ai cambiamenti climatici – ha dichiarato il sindaco Miniello. – La Comunità energetica di Mirabello potrebbe essere la prima in Molise e quindi fare da apripista per altre esperienze.” La disponibilità di due impianti FV recentemente collegati sulle coperture di due imprese presenti nella zona artigianale del Comune di Mirabello potrebbe consentire infatti un rapido avvio della Comunità energetica, aggregando i consumer ubicati nelle aree limitrofe, tra i quali anche un edificio comunale. Sulla base dei dati raccolti, Energy4Com ha dimensionato questo primo nucleo di Comunità Energetica, facendo un bilancio energetico di produzione e consumo. Nel contempo sono state mappate le coperture pubbliche su cui potranno essere realizzati nuovi impianti e stimato il fabbisogno elettrico che i medesimi potrebbero soddisfare in considerazione dei profili di carico delle diverse tipologie di utenti. Sulla base dell’analisi di fattibilità economica che sarà presentata e delle adesioni che si raccoglieranno, l’Ente locale, i cittadini e le imprese potranno valutare l’opportunità di realizzare nuovi impianti aggregando nuovi consumer. In base alla normativa attualmente in vigore, il perimetro di riferimento considerato per la CER è quello della cabina secondaria, con la potenza degli impianti inferiore a 200kW, ma la progettazione guarda già al perimetro della cabina primaria e a impianti fino a 1 MWp. “La Comunità energetica di Mirabello Sannitico – ha dichiarato Adolfo Colagiovanni, responsabile tecnico del GAL Molise Verso il 2000 – rappresenta un prototipo per una progettazione di Area Vasta su cui stiamo lavorando con l’obiettivo di accedere ai contributi del PNRR e del FESR per i 59 Comuni soci del GAL e con i soci privati.”
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